In un territorio complesso come quello di Castel Volturno in provincia di Caserta ha avuto inizio il progetto #campania #meltinpot #inclusionlab che vede come protagonisti giovani studenti provenienti da tre scuole superiori: l’ISIS V. Veneto di Napoli, l’ISIS V. Corrado di Castel Volturno (CE) e il Liceo A. Pansini di Napoli.
L’ISIS V. Veneto accoglie studenti che appartengono a zone della città caratterizzate da profonde difficoltà economiche e socio culturali che si ripercuotono sul tessuto sociale giovanile provocando dispersione scolastica e abbandono scolastico.
Il progetto grazie ai docenti e agli esperti selezionati dal Polo MIC – Made In Campania – mira a rendere concreta l’integrazione di una community educante, di favorire l’instaurazione di un rapporto di fiducia tra allievi, genitori e istituzioni scolastiche e non solo. Altro goal setter del progetto è favore l’inclusione tra studenti italiani e stranieri combattendo l’esclusione sociale.
La prima decade di maggio nell’area protetta dell’Ecoparco del Mediterraneo, gli studenti coinvolti nel progetto sono stati gli attori protagonisti di diversi moduli di laboratorio, tra cui Web Journalism, Animazione Culturale, Sport per Tutti e Social Dance.
Occasione per mettersi in gioco, cimentarsi in nuove esperienze e soprattutto creare gruppo, integrarsi con loro coetanei provenienti da diversi mondi e contesti socio culturali, al fine di raggiungere obiettivi.
Il progetto è stato caramente accolto anche dai docenti che hanno potuto vedere come i loro studenti hanno saputo accogliere la sfida e si sono distinti per l’impegno e la costanza durante tutti gli incontri.